Hugo Pratt nel Varesotto e a Lucca
Aggiornamenti vari:
Da oggi, mercoledì 28 marzo, sarà presentata ufficialmente un’esposizione al Chiostro di Voltorre di Gavirate (VA). Il titolo è “Hugo Pratt, Corto Maltese, Letteratura disegnata”, e l’esibizione rimarrà aperta dal 31 marzo al 23 giugno 2007.
Non sono ancora noti tutti i dettagli, ma con ogni probabilità sarà presente molto del materiale presentato al Vittoriano di Roma in occasione dell’omonima mostra organizzata a dicembre 2006 da Vincenzo Mollica. In quell’occasione oltre alle tavole storiche e agli acquarelli più significativi, erano esposte opere inedite e le astrazioni pittoriche realizzate tra 1967 e il 1986, rappresentate da tre serie di serigrafie. Il tutto articolato in sette sezioni: attraverso i grandi temi delle sue creazioni, il mare, le donne, l'amicizia, la letteratura, la magia, l'avventura e gli addii. Per capire l’opera di un artista che nei suoi bozzetti rappresentava sempre il suo Corto Maltese in una prima “inquadratura con valigetta”, quell’unico bagaglio col quale ha attraversato il mondo.
Intanto a Lucca è stata presentata l'associazione culturale "Centro Internazione Studi e Ricerche Hugo Pratt – Associazione Culturale no Profit" con sede in via Formica, 694, con l'intento di creare un archivio documentario sull'autore. Nei prossimi mesi saranno allestite sempre a Lucca due mostre inedite: una dedicata al sesto episodio degli "Scorpioni del deserto" e l'altra a "Hugo Pratt e l'Argentina" (preludio alle attività del 2010 sul legame tra l'autore ed il Paese sudamericano).
Da oggi, mercoledì 28 marzo, sarà presentata ufficialmente un’esposizione al Chiostro di Voltorre di Gavirate (VA). Il titolo è “Hugo Pratt, Corto Maltese, Letteratura disegnata”, e l’esibizione rimarrà aperta dal 31 marzo al 23 giugno 2007.
Non sono ancora noti tutti i dettagli, ma con ogni probabilità sarà presente molto del materiale presentato al Vittoriano di Roma in occasione dell’omonima mostra organizzata a dicembre 2006 da Vincenzo Mollica. In quell’occasione oltre alle tavole storiche e agli acquarelli più significativi, erano esposte opere inedite e le astrazioni pittoriche realizzate tra 1967 e il 1986, rappresentate da tre serie di serigrafie. Il tutto articolato in sette sezioni: attraverso i grandi temi delle sue creazioni, il mare, le donne, l'amicizia, la letteratura, la magia, l'avventura e gli addii. Per capire l’opera di un artista che nei suoi bozzetti rappresentava sempre il suo Corto Maltese in una prima “inquadratura con valigetta”, quell’unico bagaglio col quale ha attraversato il mondo.
Intanto a Lucca è stata presentata l'associazione culturale "Centro Internazione Studi e Ricerche Hugo Pratt – Associazione Culturale no Profit" con sede in via Formica, 694, con l'intento di creare un archivio documentario sull'autore. Nei prossimi mesi saranno allestite sempre a Lucca due mostre inedite: una dedicata al sesto episodio degli "Scorpioni del deserto" e l'altra a "Hugo Pratt e l'Argentina" (preludio alle attività del 2010 sul legame tra l'autore ed il Paese sudamericano).
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